Juu Usagi – Stati d’Animo
Lei era fatta così, e con lei i suoi sbalzi di umore. Spesso le veniva da sorridere anche quando era difficile trattenere le lacrime.
Lei era fatta così, e con lei i suoi sbalzi di umore. Spesso le veniva da sorridere anche quando era difficile trattenere le lacrime.
Quando si è troppo sensibili e si è propensi a voler troppo bene, capita di farsi male, al punto da non aver la percezione del malessere stesso.
È nella solitudine che apprezzi la voce della tua anima.
Fra i sentimenti, una grande mente apprende la diffidenza per ultima.
“C’è una parte di te, inaccessibile, ma che vedo e sento. Non percepisco, argini da oltrepassare. Il non aprirti mai completamente, fanno di te un impenetrabile mistero. Solo inverni, dentro i malinconici occhi tuoi”. Spesso mi dicono ciò, ma io sono fatto così e non esiste in me, nulla di inaccessibile. Se non l’incapacità innata di sapere condividere, quello che neppure io, so di me.
Odio da sempre le etichette dei maglioni perché mi irritano la pelle, figurati quelle della gente.
Una penna, un foglio di carta, un pensiero. Scrivo passione verso chi legge il mio cuore. E mai fu così fervido e palpitante per una lettera compilata con l’inchiostro della mia anima.