Giovanni Di Blasi – Stati d’Animo
La serenità è una condizione, non deve necessariamente passare attraverso gli altri.
La serenità è una condizione, non deve necessariamente passare attraverso gli altri.
Ho accarezzato un sogno, l’ho vissuto finché il destino me l’ha concesso. Vi ho rinunciato per ritornare alla realtà, ora anche lei mi prende a pugni nello stomaco. Ogni giorno la vita si porta via un po’ di me stessa. Che senso ha aver lasciato volare via le note che mi facevano volare, se anche il mio piccolo mondo cade a rotoli.
Mi rendo conto che, a volte, mi illudo che vada tutto bene.
Quello che io dico e quello che tu senti non sono sempre la stessa cosa.
E io ci credo ancora! Credo che scrivere e tramandare ai posteri pace e amore, sia la salvezza dell’umanità. Credo ancora che sia possibile fermare la fame nel mondo, credo che sia possibile fermare le guerre, credo che sia possibile evitare folli spese militari e salvare, invece, vite umane, credo che sia possibile fare ancora rivoluzioni e cambiare sistemi indegni dell’uomo, credo sia possibile innamorarsi ancora.
Molti, tutti, mi chiedono perché quando ascolto la musica alzo il volume al massimo. Pensare tutto il giorno, e tutta la notte, senza poter far null’altro che vivere col rimorso dei miei errori lasciati indietro come simbolo di resa, sentire a stento la voce di chi mi parla, perché quella del mio dolore grida, è straziante. E allora, reprimendo le lacrime, alzo al massimo il volume delle canzoni, alla ricerca di qualcosa che possa avere una voce più forte di quella dei miei pensieri. E che possa farmi sentire qualcosa di più, che questo macabro mondo che crolla, e che vorrebbe trascinarmi con se. Non basta più la bandiera bianca, per salvarsi dalla guerra: Ormai, una volta prese le armi, siamo noi stessi il proiettile scagliato, e spesso, la maggior parte delle volte, dall’altro lato del campo minato, i nemici che muoiono sotto i nostri colpi di cannone, siamo sempre noi.
Tutti abbiamo bisogno di un rifugio, di essere protetti. Abbiamo bisogno di presenza, di qualcuno che ci sia non solo per condividere il meglio di noi, ma anche e soprattutto che ci risollevi nei momenti peggiori! Ed è proprio in quei momenti che capisci chi ti vuole bene e fino a che punto! È bello innamorarsi del meglio di una persona, il bello arriva proprio quando nei momenti peggiori hai bisogno di qualcuno e non ti ritrovi nessuno!Tutti abbiamo bisogno di “abitare in braccia sicure”.