Francesco Galizzi – Stati d’Animo
Dai alla gente qualcosa per cui piangere e smetteranno di chiederti qualcosa per cui sorridere.
Dai alla gente qualcosa per cui piangere e smetteranno di chiederti qualcosa per cui sorridere.
Sentirsi soli è il peggior guaio per uno che cerca amici ed è la miglior cosa per colui che ama la solitudine.
Avere fede, non è sempre una questione di religione. È anche avere fiducia, e credere in noi stessi.
Porto con me quelle cose semplici e amabili che mi lasciano un briciolo di serenità nel cuore. Porto con me ciò che mi resta sulla pelle e mi da quella sensazione di essere amata. Porto con me lezioni, esperienze e delusioni perché mi hanno donato l’esperienza e mi hanno fatto sentire migliore!
Che ne sai tu delle mie notti bianche, che ne sai delle mie paure, dei miei sogni infranti, delle mie speranze perdute. Che ne sai dei dolori, della mia anima inquieta, quei dolori che non smettono mai di farsi sentire.
Testarda, cocciuta, caparbia. Sono una di quelle donne che non si fermano davanti a nulla, una di quelle che cade migliaia di volte ma si rialza sempre, sono una di quelle donne che piange si dispera spacca tutto manda il mondo “affanculo…” poi asciuga le sue lacrime, lava il viso indossa un sorriso, alza i tacchi e va avanti nel mio vocabolario la parola “arrendersi non esiste”!
Per chi l’ha leso, mortificato, io l’ho perso. Non ce l’ho più un cuore.