Marco Oliverio – Stati d’Animo
Capita di sentirsi come un pesce rosso; vivere soffocando in un posto che ti va stretto oppure saltarne fuori e soffocare.
Capita di sentirsi come un pesce rosso; vivere soffocando in un posto che ti va stretto oppure saltarne fuori e soffocare.
Chi nei momenti di suo dolore ti cerca spera nel tuo sostegno; sii pronto, non farlo attendere.
Dove sono finite quelle “Belle persone”, ma belle veramente. Quelle che sorridono e ti danno il buongiorno anche se non ti conoscono. Quelle che si aiutano uno con l’altro senza un reale interesse. Quelle che si muovono solo per piacere e sentimento non per convenienza. Quelle che quando hanno un problema con te fanno di tutto per risolverlo perché ci tengono, invece di puntare subito altrove fregandosene. Me lo domando spesso.
Vorrei essere il buio della notte, per assorbire luce, purezza e bellezza dalle stelle. Vorrei essere la luce chiara della luna per avvolgere e confortare l’anima di chi affronta paure, afflizioni ed il proprio dolore in silenzio e in solitudine. Vorrei essere l’amore, per sfiorare e aprire il cuore di coloro che vivono prigionieri del gelo interiore e della rassegnazione. E infine vorrei avere forza e coraggio sufficiente per combattere e sconfiggere il mio “piccolo inferno” quotidiano e donare il sorriso a chi ne ha bisogno!
La dolcezza è espressa in mille riflessi d’amore che affiorano dal cuore.
Amo la mia solitudine perché non mi lascia mai da sola.
Quando i pensieri sono tanti, mettere le parole nel giusto ordine risulta difficile. Forse è meglio spegnere l’interruttore dei pensieri per ordinare le parole.