Marco Oliverio – Stati d’Animo
Capita di sentirsi come un pesce rosso; vivere soffocando in un posto che ti va stretto oppure saltarne fuori e soffocare.
Capita di sentirsi come un pesce rosso; vivere soffocando in un posto che ti va stretto oppure saltarne fuori e soffocare.
È con me stesso che non sono mai solo.
È bello aspettare chi sai che arriverà.
Si chiude una porta e si apre un portone. Dicono! Ma io vedo molte porte che si chiudono e si aprono solo finestrelle!
Anche se la mia vita è complicata, difficile, rimango “irremovibile” nel mio credo nelle mie idee, afferrata ai miei sogni, convinta e qui non ci piove; che un giorno, con la speranza nel cuore “io” li possa avverare. Sono dell’idea che le difficoltà, le ingiustizie, le incomprensioni, non ci debbano cambiare, scalfire minimamente, ma solo fortificare e farci comprende i valori importanti che solidificano e accasano nelle nostre certezze, decisioni e strade da prendere… Rimango convinta, che solo noi possiamo edificare il nostro impero, rimanendo ciò che si è senza farci cambiare dalle difficoltà della vita in ciò che non vorremmo essere mai, un miscuglio di incertezze e frustrazioni!
Gli occhi non tradiscono mai il sentimento, mostrano sempre quello che si ha dentro.
Ogni giorno incontro mille occhi. Occhi diversi. Ognuno racconta la propria storia. Ognuno racchiude in se quei ricordi, tristi o vuoti, gioiosi e frizzanti, di quelle spesso fragilità umane chiamate emozioni. C’è chi preferisce un contatto emotivo il più intenso e coinvolgente e chi solamente un contatto fisico il più scarno e freddo ma a volte il più apprezzato. Le emozioni per quanto a volte ci rendono fragili sono quelle che ci fanno assaporare spesso un emozione forte che è la paura, ed è proprio di fronte a questa paura che noi fuggiamo per non essere o sembrare fragili!