Daniela Aspa – Stati d’Animo
Non sei tu a voler guardare al passato, altri ti prendono per mano ributtandoti dentro. Non puoi fare altro che guardare indietro una volta smossi i ricordi, la curiosità torna a galla.
Non sei tu a voler guardare al passato, altri ti prendono per mano ributtandoti dentro. Non puoi fare altro che guardare indietro una volta smossi i ricordi, la curiosità torna a galla.
In alcuni momenti mi diverto in altri mi annoio. Leggendo le mille e mille parole, di chi si erge giudice e boia dei pensieri altrui.
Che bella sensazione poter ascoltare il suo cuore ogni volta che voglio.
Assumono davvero forme strane le cose rotte che si cerca, alla meglio, di ricostruire. Ciò che si strappa farebbe meglio a rimanere spaccato, scucito a mostrare, orgogliosamente, tagli e ferite, anziché cercare di rattoppare con i soliti punti di sutura laschi e maldestri che, invero, fanno davvero uno scempio. Funziona così per tutto: bicchieri rotti, vetri scheggiati, unghie spezzate, cicatrici evidenti, cuori frantumati.
Il sorriso è forse l’unico nascondiglio in cui custodire il dolore che le lacrime tradiscono.
Resta chi non teme il freddo dei miei inverni.
L’alcool annebbia il cervello ma dona attimi di ilarità.