Marisina Vescio – Stati d’Animo
Quante volte ho detto “Stop, adesso basta!” Ma puntualmente mi ritrovo sempre punto e a capo!
Quante volte ho detto “Stop, adesso basta!” Ma puntualmente mi ritrovo sempre punto e a capo!
Odio quando le persone chiedono cosa si vuole fare o cosa si vuole essere. Non sono una cosa, non voglio limitarmi a essere una cosa. Voglio essere tutto. Voglio tutto.
Non credo di essere migliore di molti altri, ma non sono nemmeno peggiore di alcuni. Che in età adulta dovrebbero ormai aver imparato le regole base del quieto vivere, del rispetto e della coerenza. Non so come alcuni ci tengono proprio a mostrare il peggio di se e mentre lo fanno se ne vantano anche. Peccato che secondo me nella vita i motivi di vanto sono ben altri.
La pazzia è ereditaria: puoi prenderla dai tuoi bambini.
Si può considerare folle uno che canta o ascolta musica, sotto la pioggia, con le cuffie del suo lettore mp3 alle orecchie. Non credo ma se lo fosse, io sono un folle. Quello che si prova è indescrivibile, sia se siamo felici o malinconici. Un senso di purezza, di liberazione, di libertà assoluta. La pioggia che invade il nostro corpo, la musica nell’anima e la persona amata nel cuore.
Lasciatemi in un tempo sospeso, io sto bene lì.
Vorrei qualcuno che mi tenesse per mano, che non mi facesse sentire mai sola. Vorrei qualcuno su cui potermi fidare ciecamente e non stare sempre sull’attenti. Vorrei che ci fosse qualcuno pronto a difendermi sempre, qualcuno al mio fianco disposto a tenermi nel cuore per sempre.