Marisina Vescio – Stati d’Animo
Quante volte ho detto “Stop, adesso basta!” Ma puntualmente mi ritrovo sempre punto e a capo!
Quante volte ho detto “Stop, adesso basta!” Ma puntualmente mi ritrovo sempre punto e a capo!
Gli oggetti: orpelli congeniali all’uomo ed alla sua tendenza al dominio per ovviare al senso tragico della impossibilità di potere e dello scorrere inesorabile del tempo; gli oggetti: anello di congiunzione tra il prima, il dopo, i ricordi, i luoghi, le persone. Un oggetto concreto per ogni mancanza concreta.
È alla fine ti rendi conto che conta l’amore per te stesso è per chi ami!
Si arriva a dipendere dalle persone che ci fanno soffrire molto più che da quelle che ci rendono felici.
La pelle ha una voce che grida il bisogno di un odore, uno sguardo, un nome. E in quella carezza che sussurra “zitta!”, il mio corpo si quieta.
Il tempo trascorso con le persone giuste cancella il tempo passato con le persone sbagliate.
Penso a queste cose piccole, piccole, piccole e sono proprio queste a farmi il cuore grande, grande, grande. Le stringo forte, chiuse nel mio pugno. Dovessi aprire il palmo di colpo, ne uscirebbero rondini in volo.