Antonio Curnetta – Stati d’Animo
Ridono di noi quelle cose che ci illudevamo di poter cambiare e invece ci hanno resi irriconoscibili.
Ridono di noi quelle cose che ci illudevamo di poter cambiare e invece ci hanno resi irriconoscibili.
I miei viaggi iniziano quando meno me l’aspetto, mi ritrovo a compiere il cammino nel labirinto che compone il mio io. La notte mi circonda ed io mi isolo, la mia musica nelle orecchie, non ho il classico foglio bianco davanti a me, tasti che spingo con velocità mentre le parole escono da sé. Eccolo. Quel viaggio inizia ora non posso sapere quando finirà. Dovrò attendere finché la mia anima non troverà la via per tornare a casa.
Ci sono attimi che rimangono impressi nella mente per tutta la vita e momenti che scompaiono in un attimo.
Da oggi ho iniziato una nuova cura, me ne fotto! Dicono che fa miracoli.
I miei occhi urlano ciò che la mia bocca tace.
Ogni gesto, ogni sorriso, parola o espressione in amore sono fonte di un dono preciso e inequivocabile, un dono prezioso dal quale attingere energia, per poi abbandonarsi come piume leggere, lasciando l’anima a crogiolarsi gioiosa nell’attesa di altri doni promessi.
La frustrazione è figlia dell’impotenza, l’invidia ne è il culmine dell’espressione al di sopra della follia.