Antonio Curnetta – Stati d’Animo
Amore, odio, rabbia, pietà. Non c’è sentimento che possiamo provare per gli altri che prima non abbiamo provato per noi stessi.
Amore, odio, rabbia, pietà. Non c’è sentimento che possiamo provare per gli altri che prima non abbiamo provato per noi stessi.
Vedi, tu non sei debole, i deboli sono quelli che scappano, che si nascondono… e tu non stai scappando.Stai soffrendo, stai provando dolore, ma non stai scappando.Tu sei lì, anche se hai paura.Ma la paura è anch’essa un sentimento… e sai una cosa?Ci vuole coraggio ad avere paura.
Cosa resterà di me? Dei miei tumulti interiori? Dei miei amori? Dei miei dolori? Quello che nessuna bufera può mai spazzare via. Le mie parole, quello che scrivo rimarrà indelebile nel tempo nella mente e nell’anima di chi le sente sue. Di chi avrebbe dovuto ascoltare anziché leggerle, di chi avrebbe dovuto rispondere anziché rimanere a guardare in silenzio, l’agonia di quello che era, “e oggi non è più.”
L’amore denuda l’anima e la rende vulnerabile. Non si può amare senza togliersi la corazza e senza abbassare le difese. L’anima si nutre di emozioni, anche quando il rischio di soffrire è altissimo. Ma senza emozioni non c’è vita.
Il dubbio nutre l’intelligenza ma strazia l’anima.
Gli stati d’animo del nostro cuore sono quelli che spesso portano avanti la nostra vita.
La profondità e la sensibilità non sono optional da usare a proprio scopo e piacimento, sono qualità innate: o le possiedi, oppure sei un egoista.