Andrea Matacchiera – Stati d’Animo
Quando mi innamoro sono in preda alla paura, perché ho già la consapevolezza di trasformarmi in un idiota.
Quando mi innamoro sono in preda alla paura, perché ho già la consapevolezza di trasformarmi in un idiota.
Io mi guardo intorno solo per vedere se la strada è libera e se posso passare senza rischiare di essere colpita.
Guardavo le foglie ancora Verdi, legate al ramo e mi tornò alla mente di quando bambino giocavo con i colori, sovrapponendo incosciente, pezzi di vetro rotti, poi d’incanto, Giallo e Celeste messi insieme mi regalarono il Verde, il colore della natura. Fantasticai così che Giallo e Celeste, fossero l’uno il colore del corpo, l’altro quello dell’anima… perché come la foglia Verde che ancora ha la forza di legarsi al ramo, diviene Gialla e muore, come un corpo senza forza che abbandonato al vento, torna ad essere polvere, quando la sua anima Azzurra, impercettibile, si distacca, volando via dal Verde, facendo rimanere solamente il Giallo…
Le mani non dimenticano i lineamenti che hanno percorso.
Ho cominciato! Ho cominciato a volermi bene per quello che merito. A non infrangere più le mie esigenze sempre per assecondare quelle altrui. A non ascoltare soltanto, ma a pretendere anche di essere ascoltata. Ho cominciato a liberarmi! A liberarmi nel profondo dalle paure, dalle insicurezze ed essere finalmente libera di manifestare ciò che sono veramente. A liberarmi di chi non si è mai preoccupato di me, ne di capirmi e ne di rispettarmi. A liberarmi di quelle presenze inutili che erano solo un occhio indiscreto puntato sulla mia vita e una bocca ipocrita aperta verso il mondo. Io ho cominciato. Per te stessa, fallo anche tu.
Troppi se che minacciano il sé!
L’aspetto non conta, è il carattere che lascia l’impronta.