Nicola Sichi – Stati d’Animo
Dovessi trovarti, comincerei cercando il tuo sguardo e il tuo sorriso.
Dovessi trovarti, comincerei cercando il tuo sguardo e il tuo sorriso.
Le parole le porta via il vento, volano in alto dove ormai non le sento. Diventano polvere in un secondo, andando a finire nell’altra parte del mondo. Quelle parole erano vuote, senza un significato, dette da una persona, che non ha mai amato.
Noi siamo una parte di tutte le persone a cui vogliamo bene. E loro sono una parte di noi.
Quando piangerai a viso scoperto, orgoglioso di ogni singola lacrima, scoprirai che la vergogna è solo un muro di cartone, una inconsistente barriera tra la vita e non vita.
A volte mi domando se serve, se serve a qualcosa essere così, fare quello che faccio, essere come sono.
Si resiste a stare soli finché qualcuno soffre di non averci con se, mentre la vera solitudine è una cella intollerabile.
Alcune volte mi piacerebbe solo avere un abbraccio, di quelli stretti, quelli calorosi, quelli che ti dicono “Ci sono io”! Alcune volte mi dico ma che senso ha essere forte? Tanto ci rimani male uguale! Avrei bisogno solo di un po’ di serenità!