Maria Filippone – Stati d’Animo
Uno straziante tormentodi un silenzio assordanteè colmo di ricordiche mai più nessunomi può riportare.
Uno straziante tormentodi un silenzio assordanteè colmo di ricordiche mai più nessunomi può riportare.
Non restare senza volto quando ti cade la maschera, mostra la tua pelle senza timore di essere te stesso.
Sono immerso nel mio piccolo cosmo, l’aria soffia nei miei pensieri l’innocente sentire, la brezza mi sfiora, il mio mondo si apre nell’immenso, in questo cielo io vivo la mia libertà.
Vedi, tu non sei debole, i deboli sono quelli che scappano, che si nascondono… e tu non stai scappando.Stai soffrendo, stai provando dolore, ma non stai scappando.Tu sei lì, anche se hai paura.Ma la paura è anch’essa un sentimento… e sai una cosa?Ci vuole coraggio ad avere paura.
Nel mio cuore è appuntata ogni singola emozione bella che ho vissuto. Sono lì, raggomitolate e quando la nostalgia fa capolino, “tiro” il filo e dalla prima all’ultima vengono fuori e che meraviglia sarebbe poterle rivivere e non solo ricordare!
Alloggio troppo dentro di me, il tempo è troppo poco per essere qualcun altro.
Se le dai tempo, alla vita, lei si rigira in un modo strano, inesorabile:e tu ti accorgi che a quel punto non puoi desiderare qualcosa senza farti del male.È lì che salta tutto, non c’è verso di scappare,più ti agiti più si ingarbuglia la rete, più ti ribelli più ti ferisci.