Marco Mammino – Stati d’Animo
Accettare e gestire il dolore è, certamente, una delle difficoltà maggiori dell’esistenza. Possiamo diventare consapevoli della nostra forza, solo dopo esserci messi alla prova!
Accettare e gestire il dolore è, certamente, una delle difficoltà maggiori dell’esistenza. Possiamo diventare consapevoli della nostra forza, solo dopo esserci messi alla prova!
L’essere umano è un’opera d’arte incompleta, esso è l’artista di se stesso che ha gettato presto la spugna, abbandonando le sue ambizioni, i suoi progetti ed i suoi sogni.
Il regalo più bello che le persone possono farti è quello di saperti lasciare qualcosa dentro al cuore anche quando si sono allontanate. Il regalo più bello che puoi fare alle persone è quello di fare in modo di lasciare un segno del tuo tempo trascorso con loro. Questo perché dare più bello che donare. Perché non conta la quantità ma la qualità delle cose.
Io sono come il vento che sfiora le vellutate onde del mare, il vento che si posa e si lascia trasportare, e su e giù, giù e su vibra tra l’ignoto percorso.Non importa quale sia la rotta saltello di barca in arca e solo il tempo sa dove si scorga il porto. e così come le nuvole che si disperdono nel cielo notturno tinto di stellare quiete, e il mio pensiero respira l’odore dell’essenza, l’energia dell’amore che accarezza ogni giorno il natural vagare di me supino animale emozional-pensante…
Sono materia temprata dalla realtà, plasmata dai sogni, ossidata dai rimpianti.
La cura per qualsiasi cosa è l’acqua salata: il sudore, le lacrime o il mare.
Io non posso vivere con l’idea che tu te ne vada in giro con una parte di me.
L’essere umano è un’opera d’arte incompleta, esso è l’artista di se stesso che ha gettato presto la spugna, abbandonando le sue ambizioni, i suoi progetti ed i suoi sogni.
Il regalo più bello che le persone possono farti è quello di saperti lasciare qualcosa dentro al cuore anche quando si sono allontanate. Il regalo più bello che puoi fare alle persone è quello di fare in modo di lasciare un segno del tuo tempo trascorso con loro. Questo perché dare più bello che donare. Perché non conta la quantità ma la qualità delle cose.
Io sono come il vento che sfiora le vellutate onde del mare, il vento che si posa e si lascia trasportare, e su e giù, giù e su vibra tra l’ignoto percorso.Non importa quale sia la rotta saltello di barca in arca e solo il tempo sa dove si scorga il porto. e così come le nuvole che si disperdono nel cielo notturno tinto di stellare quiete, e il mio pensiero respira l’odore dell’essenza, l’energia dell’amore che accarezza ogni giorno il natural vagare di me supino animale emozional-pensante…
Sono materia temprata dalla realtà, plasmata dai sogni, ossidata dai rimpianti.
La cura per qualsiasi cosa è l’acqua salata: il sudore, le lacrime o il mare.
Io non posso vivere con l’idea che tu te ne vada in giro con una parte di me.
L’essere umano è un’opera d’arte incompleta, esso è l’artista di se stesso che ha gettato presto la spugna, abbandonando le sue ambizioni, i suoi progetti ed i suoi sogni.
Il regalo più bello che le persone possono farti è quello di saperti lasciare qualcosa dentro al cuore anche quando si sono allontanate. Il regalo più bello che puoi fare alle persone è quello di fare in modo di lasciare un segno del tuo tempo trascorso con loro. Questo perché dare più bello che donare. Perché non conta la quantità ma la qualità delle cose.
Io sono come il vento che sfiora le vellutate onde del mare, il vento che si posa e si lascia trasportare, e su e giù, giù e su vibra tra l’ignoto percorso.Non importa quale sia la rotta saltello di barca in arca e solo il tempo sa dove si scorga il porto. e così come le nuvole che si disperdono nel cielo notturno tinto di stellare quiete, e il mio pensiero respira l’odore dell’essenza, l’energia dell’amore che accarezza ogni giorno il natural vagare di me supino animale emozional-pensante…
Sono materia temprata dalla realtà, plasmata dai sogni, ossidata dai rimpianti.
La cura per qualsiasi cosa è l’acqua salata: il sudore, le lacrime o il mare.
Io non posso vivere con l’idea che tu te ne vada in giro con una parte di me.