Dora Pergolizzi – Stati d’Animo
Notti insonni, giorni sonnolenti, trascino un guscio scalfito che cela un’anima ansiosa di uscire e prendere il volo.
Notti insonni, giorni sonnolenti, trascino un guscio scalfito che cela un’anima ansiosa di uscire e prendere il volo.
Siamo così fragili che basta un complimento per alzare bandiera bianca. Siamo troppo vulnerabili. Ed è troppo caldo per indossare l’antiproiettile.
Le nostre emozioni non sono con noi per essere esposte ma per essere vissute. Molte volte le cose più belle sono quelle che custodiamo per noi. E allora via alle danze di parole non dette, lacrime di felicità nascoste, desideri coltivati. Un universo segreto e sussurrato, una ricchezza, un dono.
Ci sono giorni in cui arrivi a sera e ti senti apatica, come se la giornata non fosse stata vissuta, e ti senti come il cielo che la mattina era sereno e a sera si ritrova senza stelle a piangere lacrime di pioggia.
Ci sono cose che non possono cambiare, che non si possono evitare, puoi fare di tutto per stravolgerle, ma non comandi tu. Comanda lui, sempre solo lui, il cuore!
Sai quando ti senti morire? Quando vorresti solo essere invisibile? Quando cammini per strada tu e il tuo corpo non perfetto… e ti senti chiamare con epiteti non proprio carini e fai finta di niente ma quelle parole ti arrivano tutte una dietro l’altra al cuore. La cosa peggiore non è solo questa è non essere creduti da chi hai intorno, la cosa peggiore è quando torni a casa e ti domandi ma è vero? E vorresti solo nasconderti, non sei neppure capita… Oggi dico a me stessa come lo dicevo allora chiedo rispetto! È il mio grido al mondo!
Aspettiamo chi non è interessato a raggiungerci e intanto ci perdiamo la magia della felicità che vuole donarci chi sta aspettando noi.