Dora Pergolizzi – Stati d’Animo
Notti insonni, giorni sonnolenti, trascino un guscio scalfito che cela un’anima ansiosa di uscire e prendere il volo.
Notti insonni, giorni sonnolenti, trascino un guscio scalfito che cela un’anima ansiosa di uscire e prendere il volo.
Chi può davvero dire dov’è il limite tra genio e follia? Non considerarti folle solo perché altri te lo dicono, se dentro di te senti la forza lampante e sconvolgente della genialità che ti attraversa… considera te stesso un geniale genio, ricoperto da un po’ di polvere divina che gli altri non vedono, e sentiti padrone di qualcosa di unico… te stesso.
Un nuovo giorno s’appresta a nascere, ed io lo guardo con occhi pieni di solitudine ed il cuore colmo di malinconia.
L’entusiasmo è la medicina che porta alla fortuna.
Helena era stata di colpo il regalo del destino, era un silenzioso ‘oh! ‘ di stupore mentre il suo pianeta ormai arido e spento ruotava inerte intorno a un sole che pareva brillare solo per gli altri. Era stata la commozione di scoprire che, in mezzo alle rocce e alla terra bruciata dall’arsura, un unico miracoloso filo d’erba stava germogliando.
Mi perdo sempre in un bicchier d’acqua, anche per le cose più semplici e spontanee del mondo. Ma quand’è che mi perdo in un cuore, in uno sguardo?
Non aver mai paura di camminare da solo, la solitudine fisica non è dannosa ne pericolosa. Quella che puòucciderti è la solitudine dell’anima, quella che senti dentro, ma se dentro te sei sereno, puoi andare ovunque, ti bastano le tue gambe e la tua volontà.