Peter Willforth – Stati d’Animo
Tutto è relativo in questo mondo. Chieda un po’ alle oche e ai tacchini la loro opinione sul Natale.
Tutto è relativo in questo mondo. Chieda un po’ alle oche e ai tacchini la loro opinione sul Natale.
La sera, da una certa ora in poi, è così. Un po’ troppo vuota di me, mai abbastanza piena di te.
Il cercare, non so nemmeno io cosa. Ma è questo cercare che non mi fa mai vedere la fine. E questo mi piace da morire.
Gli istanti svaniscono con poco, le sensazioni rimangono per sempre.
Se la sensibilità fosse uno strumento per molta gente sarebbe un violino senza corde perché esse vibrano soltanto nell’animo di un cuore grande.
Carissima pelle, sei scalfita da ferite profonde e da lividi di cattiveria. Cara mente sei scoraggiata da chi ti dice che ragioni e vedi le cose in modo sbagliato. Caro cuore sei svuotato e a pezzi per chi non ha pensato che l’illusione è l’arma letale per un cuore che ama veramente. Ma malgrado tutto questo il tuo corpo è la, in piedi… Malgrado tutto tu sei ancora in piedi! Questo conta ed è il primo punto di partenza per cominciare ad amarti e tornare ad amare.
Non stancatevi mai di dirvi “ti amo”, non date mai per scontato che si sappia, rinnovate ogni giorno questa promessa, fate come il sole che nonostante conosca la luna da millenni, forte di un legame indissolubile, continua ogni sera a chinarsi dinanzi al suo splendore!