Tatiana Minelli – Stati d’Animo
Le parole più belle sono quelle non dette, forse per questo rimangono tali.
Le parole più belle sono quelle non dette, forse per questo rimangono tali.
Non permettere a nessuno di cancellare il tuo sorriso, libera la mente guardando dentro di te. Custodisci i tuoi sogni, senza i quali non potresti essere e dire di avere vissuto, mostra al mondo che ci sei, che hai la forza, la grinta per lottare per il futuro. Ci saranno ancora errori, paure, inganni, lacrime e dolori, impara ad apprezzare il bello del bene, dell’amaro, del dolce e del salato, del chiaro della luna, delle gioie, delle tristezze. Immagina quanto amore ci sia nel mondo ancora, quante emozioni da provare ci siano ancora.
Il tempo passa e fa finta di non conoscermi.
Guardando le stelle, il silenzio di luci e parole verranno cantando da sole le rime e le strofe più belle. E così mi specchio nella nebbia dei ricordi, mi perdo nella sua nebbia e confusa guardo lo scorrere del tempo. Gocce sospese infranti trascinati da sogni ormai lontani. Io donna, so che nel lungo travaglio stà la forza. Io sono il mio presente e sarò il mio futuro mi regalerò un’altra possibilità, cercherò di essere felice. Spolvererò le cose antiche dal cuore e dai pensieri. Perché chi pianifica ciò che è importante trasforma tuttoin piccole cose.
Oggi sembrava essere un giorno come tutti gli altri, un giorno vuoto, senza emozioni…Invece ora il cuore mi rimbalza forte forte nel petto… è stato un attimo… È bastato incrociare il tuo sguardo per sentire dentro di me una gioia immensa e quando mi hai donato il tuo sorriso ho finalmente capito che ho nuovamente una ragione per vivere… E quella ragione sei tu…
Sono la lontananza, sono la corsa di un bambino verso sua mamma sono in un sogno antico, sono nella pancia di un lupo e non voglio assolutamente pensare a niente se non alla luce che arriva quando mi apri le parole addosso e non voglio fare nulla se non principalmente galleggiare nello scrigno in plasma di una nebulosa che si prepara a vivere il riflesso di tutto ciò che resta. Ancora per pochissimo; circa dieci miliardi di anni.
Liberi, liberi di essere noi stessi, sempre. Liberi di non dover dipendere da nessuno. Liberi di pensare ed esprimere i nostri pensieri. Liberi di sbagliare e di capire che è sempre possibile rimediare. Liberi di andare oltre ogni limite senza aver paura di oltrepassare la realtà. Liberi di poter vivere una vita a misura nostra e non a quella degli altri. Liberi, liberi, liberi.