Mario Martina – Stati d’Animo
Un vagabondo non ha una patria.
Un vagabondo non ha una patria.
A volte è necessario allontanarsi per vedere chi è disposto a seguirti.
Non è vero che le persone cambiano, si possono modificare il loro atteggiamento, correggersi, ma non cambiare radicalmente. Quando qualcuno cambia in modo repentino e completo è perché a cambiare sono emozioni, sentimenti e soprattutto ciò che si vuole.
Avere carattere, non significa essere duri con i deboli e né con i forti. Significa, essere coerenti con la propria etica e giusti nell’interpretare l’umanità.
Mi venne da pensare che certi indumenti ti fanno sentire terribilmente solo quando ti giri e non c’è nessuno ad aiutarti ad allacciarli.
Quando devi prendere una decisione e hai dei dubbi, fai decidere il tuo cuore, sicuramente farà la cosa giusta.
Nella vita si soffre e si gioisce. Diciamo che qualcosa che ci turba nella vita ci sarà sempre, non siamo perfetti e non lo saremo mai, cercare di migliorare se stessi va benissimo, desiderare il meglio dalla vita pure, ma è necessario anche accettare i propri limiti. Uscendo ogni giorno nel mondo abbiamo la possibilità di confrontarci con gli altri e con noi stessi, provando nuove esperienze e impegnandoci per raggiungere degli scopi, con vittorie e fallimenti, possiamo conoscere noi stessi e dove possiamo arrivare. Ci sono dei casi nella vita in cui ci si ostina talmente ad essere perfetti che si crolla nella malinconia, ed è così che ci si conosce e si impara ad accettare noi stessi per come siamo. Ogni giorno, ogni mese, ogni anno qualcosa che si intromette nella nostra vita e ci mette i bastoni tra le ruote c’è sempre minando la nostra felicità. Ma la vita è così, fatta di momenti tristi e felici. Secondo me se cerchiamo solo la perfezione da noi stessi non avremo altro che frustrazione. Aspirare al massimo nella propria vita fa bene, ma confrontandolo con le nostre capacità. Se ci accettiamo per come siamo non dico che saremo felici, ma di sicuro un po’ più sereni.