Fanny Pala – Stati d’Animo
Ci sono persone che entrano nelle nostre vite senza che noi le chiamiamoe dopo un po’ escono senza avvertire,senza dare una spiegazione…vanno via in silenzio come ladri, avendo rubato il cuore!
Ci sono persone che entrano nelle nostre vite senza che noi le chiamiamoe dopo un po’ escono senza avvertire,senza dare una spiegazione…vanno via in silenzio come ladri, avendo rubato il cuore!
Nella mia immagine trascorre la vita, come una foto i ricordi riempiono il mio cuore, il pensiero si sofferma un attimo nel silenzio, poi: la mente continua ad ascoltare il futuro che nel presente vivo.
Non mi piace chi finge, perché non è vero, non mi piace chi mostra di sé solo un lato, mi piacciono le persone completamente vere, mi piace l’umiltà delle persone… non la loro “fierezza”!
Capita che il mare sia troppo salato per persone che sono piene di ferite ancora aperte, che la pelle ti bruci troppo per continuare a stare a galla.
Semplicemente perché io lo avrei fatto, ed è questo che mi rode dentro, che mi consuma, che mi corrode pian piano. Continuo a ripetermi che io me li sarei conservati degli istanti di tempo tutti per te. Invece tu non fai lo stesso. Mi piacerebbe che accadesse: che le tue notizie mi arrivassero davvero, che fossi tu a raccontarmele con gli occhi che brillano, il sorriso che abbaglia. Ti chiedo solo questo. Ti chiedo di avere il coraggio di prendere del tuo tempo e dedicarlo a me, di confessare che non ne puoi più di noi, che hai bisogno di te stesso e di nient’altro. Perché non credo che la tua sia mancanza di coraggio, ma soltanto stronzaggine.
Vorrei che ogni tanto qualcuno capisse che se anche sembro forte, dentro sono fragile e ho bisogno di tocchi delicati per non rompermi in mille pezzi.
Non sono mai stata una persona “sola”. Forse sola mi ci sono sentita, in quei momenti più difficili, quei momenti in cui lo stato d’animo porta ad abbattere tutte le piccole “scintille” di energia che abbiamo dentro di noi. Da cui generiamo forza e positività. Sono stati quelli i momenti peggiori perché non è sempre facile riaccendere quelle “scintille”!