Anna D’Urso – Stati d’Animo
La solitudine uccide la voglia di vivere…
La solitudine uccide la voglia di vivere…
E magari devo solamente tenermi occupato, per non pensare a quello che non ho ricevuto, ma a quello che ho dato.
Ma quando ti viene quella voglia pazzesca di piangere, che proprio ti strizza tutto, che non la riesci a fermare, allora non c’è verso di spiccicare una sola parola, non esce più niente, ti torna tutto indietro, tutto dentro, ingoiato da quei dannati singhiozzi, naufragato nel silenzio di quelle stupide lacrime. Maledizione. Con tutto quello che uno vorrebbe dire… e invece niente, non esce fuori niente. Si può essere fatti peggio di così?
Il colore della pelle è solo una sfumatura, perché non è il colore che fa un uomo, ma il suo cuore e il cuore è sempre rosso.
Se piango per tutta la notte, nessuno se ne accorge. Ma se sento la musica un po’ più alta per coprire il rumore del pianto. Si lamentano del disturbo.
Siamo solo numeri scritti su di un tabellone nero senza nome e cognome, buoni solo per contare i minuti, nessun diritto, nessuna speranza che possa estrarre ciò che rimane intrappolato nel fango che attanaglia la nostra rivoluzione, desiderosi di realizzare sogni che sono chiusi a chiave da ombre senza futuro, ma solo speranzosi che passano accrescere il proprio potere. Spezzeremo le catene emergendo dall’ombra per sperare in un futuro che possa regalarci tanta libertà di esprimere la nostra uguaglianza.
La vera amicizia è un’ombra che ci accompagna in silenzio.