Michelangelo Buonarroti – Stati d’Animo
La mia allegrezza è la malinconia.
La mia allegrezza è la malinconia.
L’antitesi delle debolezze del corpo è la fede.
Ci si abitua a tutto. A non sentire più il dolore, a guardare i giorni passare, ridere quando non te ne sbatte nulla di quello che viene detto. Ci si abitua anche a non dormire per non sognare. Semplice farlo, divieni un contenitore vuoto e ben sigillato.
Le delusioni e i dolori sono come la ruggine; deteriorano il cuore e nessuna chiave potrà mai forzarne la serratura.
Si chiamano emozioni e per fortuna sono vive più che mai nelle persone sensibili.
A volte mi viene spontanea una domanda: cara vita ma mi hai presa di mira, ce l hai con me?. ho già dato, ho pagato anche con gli interessi che cosa vuoi ancora da me?
Il sorridere non è un obbligo né, tantomeno, un dovere, anzi è un piacere che, in alcuni casi, diventa un segno di carità verso chi ne ha bisogno.