Giulia Guglielmino – Stati d’Animo
È strano quando si arriva ad ammettere a sé stessi che si ha la volontà di tenersi un “ricordo” piuttosto che recuperarlo e farlo vivere nel presente.
È strano quando si arriva ad ammettere a sé stessi che si ha la volontà di tenersi un “ricordo” piuttosto che recuperarlo e farlo vivere nel presente.
Fai quello che ti dice il cuore, dicono i saggi, ma quando non riesci a vedere ciò che ti dice la testa, come fai a sentire ciò che ti dice il cuore? Condividi il tuo amore, quando lasci andare le emozioni.
Sarebbe bello, non dover più fare domande tipo “perché succede questo, perché proprio a me?” Ma non ci sono spiegazioni, non tutto si può capire. La vita bella o brutta che sia merita comunque di essere vissuta. È una “fortuna” quella che ci è stata regalata, guardiamoci intorno e impariamo a lamentarci di meno, ad apprezzare le “piccole cose” del nostro quotidiano, viviamo le nostre emozioni, raccontiamo, ascoltiamo, conosciamo e amiamo perché non si è mai abbastanza sazi di amore… sarebbe bello!
Non sopporto le persone senza cuore, figuriamoci quelle senza palle.
Ho l’abitudine di rispettare il dolore degli altri: mi pare che il trarre profitto della debolezza nella quale il dolore prostra la carne e lo spirito di una donna sia la più bassa degradazione fisica e psichica in cui è concesso al maschio di cadere.
Non puoi dimenticare certe persone perché in loro hai lasciato un frammento del tuo cuore e profumano di te per sempre.
Amo chi è coerente con quel che dice, detesto chi fa il contrario.