Ann Brashares – Stati d’Animo
Ma non è una scelta facile: o ti immergi nel dolore o lo eviti e lasci che ti piombi alle spalle quando meno te lo aspetti.
Ma non è una scelta facile: o ti immergi nel dolore o lo eviti e lasci che ti piombi alle spalle quando meno te lo aspetti.
La solitudine non è mai con voi; è sempre senza di voi, e soltanto possibile con un estraneo attorno: luogo o persona che sia, che del tutto vi ignorino, che del tutto voi ignoriate, così che la vostra volontà e il vostro sentimento restino sospesi e smarriti in un’incertezza angosciosa e, cessando ogni affermazione di voi, cessi l’intimità stessa della vostra coscienza. La vera solitudine è in un luogo che vive per sé e che per voi non ha traccia né voce, e dove dunque l’estraneo siete voi.
La vita mi sembra troppo breve per trascorrerla coltivando risentimenti e prendendo nota dei torti subiti. In questo mondo siamo tutti, e non possiamo non esserlo, carichi di colpe.
I ricordi veramente belli continuano a vivere e a splendere per sempre, pulsando dolorosamente insieme al tempo che passa.
Essere fragili è un punto di forza. Quando senti che stai cadendo a pezzi hai il senso del tuo limite, la tua mente o il tuo corpo ti avvertono che sei arrivato e che devi fermarti o attingere da altre risorse. Non è fare i conti coi propri errori a rendere forti, ma sapere che non lo sono più, che il peggio è passato e hai maturato una consapevolezza maggiore di quello che sei. Calvino scrive “a volte uno si crede incompleto ed è soltanto giovane.”
Qualunque risposta sia nella vita, non sarà mai più incolore! Amo la concretezza e la sincerità.
Ho sempre avuto paura di non essere abbastanza per alcuni, poi invece mi sono resa conto di essere troppo per molti.