Andrea G. Pinketts – Stati d’Animo
Cos’è il rimorso? La paura della responsabilità di ciò che hai fatto o le manette a un attimo vissuto perché vivo? Il rimorso è una tomba su cui piangere lacrime di coccodrillo.
Cos’è il rimorso? La paura della responsabilità di ciò che hai fatto o le manette a un attimo vissuto perché vivo? Il rimorso è una tomba su cui piangere lacrime di coccodrillo.
Molte persone non provano vergogna per il semplice motivo che sono prive di valori e concetti primari su cui si dovrebbe basare la nostra vita. La “vergogna” è quel qualcosa che si prova nel momento in cui ci rendiamo conto di aver fatto errori e sbagli grotteschi e atti e azioni di basso livello. Purtroppo chi nella vita ricopre già un ruolo di “basso livello” non può conoscere questa sensazione!
Io amo la gente così, prodiga di consigli che non mette mai in pratica. Con la clac al seguito, altrimenti non sarebbe nessuno, attentissima alla vita degli altri, ma col pattume nel cuore. La amo perché, non puoi non amare chi ti suscita pena.
Non vergognarti mai di essere ciò che sei, nemmeno quando esce quel lato cattivo, un po’ bastardo. Perché non tutti si fanno problemi a sputare veleno e menzogna. Quindi se per difenderti devi mostrare il lato cattivo fallo senza paure e tanto meno senza rimorsi.
Quello che gli altri non riescono a capire è amore… o sentimento puro privo da condizionamenti o l’inceppo della mente…
Quante parole non dette, quante lacrime ingoiate, quanti sorrisi regalati a chi non meritava neanche uno sguardo, per un briciolo d’amore.
Molte volte viviamo in disordini creati dai nostri pensieri. Viviamo in disordini che non ci appartengono, che non ci lasciano vivere, che ci opprimono. Tutto inizia quando i discorsi finiscono, quando le attenzioni mancano. Quando l’amore sparisce o finisce ed i silenzi diventano scudo che non ci protegge ma ci distrugge. Viviamo guardando incessantemente al passato, quando invece basterebbe ridare poesia al nostro cuore, basterebbe fregarsene e pensare a noi, alle nostre forze alle nostre e uniche emozioni e proseguire.