Luca Nonini – Stati d’Animo
Il ricordo è un germoglio rosa lungo il pensiero dell’anima.
Il ricordo è un germoglio rosa lungo il pensiero dell’anima.
Ci si nasconde dietro parole scritte forse perchè non riusciamo ad essere onesti neanche con noi stessi.Siamo bravi ad accusare, siamo bravi a fare i moralisti, siamo tutti con alti valori e paladini della sincerità. Tutto questo solo con la complicità di un foglio e di una penna.Ma poi come siamo realmente con i nostri amici ed i nostri cari. Ci celiamo dietro scuse banali, falsi sorrisi, giustificazioni e non riusciamo a dire veramente quello che pensiamo e proviamo.
Qualcuno ti racconterà che non vale la pena sognare, che il sogno è l’anticamera della delusione e la speranza è l’illusione degli idioti. Non crederci. Qualcuno ti racconterà che l’uomo forte va sempre più lontano e la fortezza spesso corrisponde ad una cattiveria malcelata, ti dirà che in natura vige la legge del più furbo e soltanto l’egoista potrà abitare un domani luminoso. Non crederci. Qualcuno ti racconterà che nella vita non esistono i secondi o i terzi posti; nella vita o sei primo o sei nessuno, o tagli il traguardo lasciando tutti dietro oppure sei sconfitto. Ti dirà che la storia si ricorda solo dei vincenti, fossero anche ladri o dittatori assassini di popoli. Non crederci. Qualcuno ti racconterà che ieri era molto meglio di oggi, che una volta era tutto più semplice e più il tempo passa e più tutto diverrà difficile. Non crederci. Ricorda di appoggiare le spalle ad un solido tronco di certezza e, se ce la fai, impara a reggerti in piedi da solo.
I pensieri sono la cosa più intima che ognuno di noi ha di se stesso, nessuno può toccarli, nessuno può immaginarli, nessuno può capire quanto profondi possano essi essere. I pensieri sono ciò che ognuno di noi è nella vita reale, nel quotidiano, nella vita di ogni singolo giorno. Un pensiero può racchiudere un istante che può durare anche tutta una vita, ma una vita non può bastare per far sì che un pensiero possa rimanere per sempre lo stesso.
Pensare ci rende sensibili alle sfumature dei sentimenti e alle possibilità dell’immaginazione.
Non saprei dirvi la mia età, perché non mi sento gli anni addosso, ma solo una continua giovinezza dell’anima.
Ci piace essere il pensiero più dolce della persona che amiamo. Ci piacciono quelle piccole attenzioni e quei piccoli gesti che ci cambiano l’umore e ci fanno sentire importanti. A volte basta davvero poco.