Anonimo – Stati d’Animo
Mezz’ora d’ospedale e già desidero il cimitero.
Mezz’ora d’ospedale e già desidero il cimitero.
Dio manda il freddo a seconda del mantello.
Selvagge, impetuose, le emozioni entrano sotto pelle con barbara veemenza, espugnando l’orgoglio, depredando respiri. Poi fuggono in ritirata tra i silenzi di macerie e ceneri. Ovunque brandelli d’anima, schegge di utopia, nubi impenetrabili di nostalgia.
Più faccio vita sociale, più divento asociale.
Grande è la frustrazione quando veniamo sconfitti dall’ignoranza.
È semplice la parola amore. Talmente semplice da sentirsi in diritto di sporcarla con qualsiasi mezzo.Trattenete le parole se non siete in grado di dare loro una valenza.Lasciatele uscire solo quando scoppiano di sincerità.
È proprio prima che vai a dormire, steso nel letto, che ritrovi te stesso. L’unico momento in cui, il buio della stanza ed i problemi della vita fanno la lotta per dimostrare chi è il più forte.
Dio manda il freddo a seconda del mantello.
Selvagge, impetuose, le emozioni entrano sotto pelle con barbara veemenza, espugnando l’orgoglio, depredando respiri. Poi fuggono in ritirata tra i silenzi di macerie e ceneri. Ovunque brandelli d’anima, schegge di utopia, nubi impenetrabili di nostalgia.
Più faccio vita sociale, più divento asociale.
Grande è la frustrazione quando veniamo sconfitti dall’ignoranza.
È semplice la parola amore. Talmente semplice da sentirsi in diritto di sporcarla con qualsiasi mezzo.Trattenete le parole se non siete in grado di dare loro una valenza.Lasciatele uscire solo quando scoppiano di sincerità.
È proprio prima che vai a dormire, steso nel letto, che ritrovi te stesso. L’unico momento in cui, il buio della stanza ed i problemi della vita fanno la lotta per dimostrare chi è il più forte.
Dio manda il freddo a seconda del mantello.
Selvagge, impetuose, le emozioni entrano sotto pelle con barbara veemenza, espugnando l’orgoglio, depredando respiri. Poi fuggono in ritirata tra i silenzi di macerie e ceneri. Ovunque brandelli d’anima, schegge di utopia, nubi impenetrabili di nostalgia.
Più faccio vita sociale, più divento asociale.
Grande è la frustrazione quando veniamo sconfitti dall’ignoranza.
È semplice la parola amore. Talmente semplice da sentirsi in diritto di sporcarla con qualsiasi mezzo.Trattenete le parole se non siete in grado di dare loro una valenza.Lasciatele uscire solo quando scoppiano di sincerità.
È proprio prima che vai a dormire, steso nel letto, che ritrovi te stesso. L’unico momento in cui, il buio della stanza ed i problemi della vita fanno la lotta per dimostrare chi è il più forte.