George Ade – Stati d’Animo
La notte scorsa a mezzanotte mi sentivo immenso ma adesso mi sento come trenta centesimi.
La notte scorsa a mezzanotte mi sentivo immenso ma adesso mi sento come trenta centesimi.
Le parole senza fatti concreti sono solo rumore che a lungo tempo danno fottutamente fastidio.
Mentre mi raggomitolo nel calore del ricordo, l’infinità del vivere scompone i fili della matassa del mio io e nella irrequietezza, come un gatto faccio le fuse all’orizzonte del mio avvenire.
Scavo l’acqua con le mani e saluto il mondo con i piedi. Mi abisso in un non luogo dove non esiste ombra perché i raggi del sole, come fiamme di candele al vento, si spengono ad ogni soffio d’onda. I miei capelli sono sciame di lascivi serpenti, estroflessioni di rami di fumanti salici piangenti che si dissolvono in un silenzio compatto.
M’adorno di sole, m’inebrio d’azzurro in questo settembre al gusto di salsedine e mosto.
Una mente piena di dubbi, un cuore pieno di te.
Le emozioni non parlano, ma dicono cose meravigliose.