Fabio Privitera – Successo
Quali assi ci saranno tra le carte dell’imprevisto? Non importa saper giocare in fondo, ma improvvisare è fondamentale per poter rischiare e vincere la propria scommessa.
Quali assi ci saranno tra le carte dell’imprevisto? Non importa saper giocare in fondo, ma improvvisare è fondamentale per poter rischiare e vincere la propria scommessa.
Ho vinto ogni volta che ho pianto, ho vinto ogni volta che non ce l’ho fatta, ogni volta che ho sofferto e sono stata ferita. Ho vinto ad ogni delusione, ad ogni tradimento e ad ogni ferita. Perché sono ancora qua, sono ancora in piedi e se lo sono vuol dire che ho superato e sono andata avanti!
Occorrerebbe riuscire ad essere felici con ciò che si è, non più con ciò che si ha.
La vita non è una condizione generale, quanto l’insieme di quegli eventi particolari dal quale cogliere l’essenziale e lasciare tutto il resto al margine, come decoro. Sono pochi gli attimi che valgono una vita e per pochi che possano essere, una vita in cui ci si è sentiti vivi anche una sola volta è già di per sé una vita piena.
I grandi uomini sanno riconoscere i propri sbagli e chiedono scusa, ma sanno anche perdonare gli errori altrui.
Ci perdiamo in troppe cose, ricerchiamo le condizioni migliori e così lasciamo andare gli attimi ma tali condizioni sono solo delle idee, dei desideri, non esistono per lo più. Esiste la vita, tutto il resto è un mero conformismo che incatena l’anima.
Quelli che disputano, contraddicono e confutano la gente, di solito sono sfortunati nei loro affari. Talvolta ottengono una vittoria, ma mai la benevolenza, che sarebbe per loro di maggiore utilità.