Austin Freeman – Stati d’Animo
Bisogna trovare dentro di sè le capacità di percepire l’essenziale al di là dell’ovvio.
Bisogna trovare dentro di sè le capacità di percepire l’essenziale al di là dell’ovvio.
Anche la più minuscola delle lacrime può contenere un’immensità di te.
I pensieri sono animali notturni. Di giorno sonnecchiano o si nascondono ma, quando scende la notte, furtivi si muovono, occupano il territorio, vanno a caccia, ululano e fanno l’amore.
Molto spesso le persone esteriormente più felici sono quelle che poi muoiono dentro.
La lontananza dalle persone care, dai luoghi familiari, dagli affetti genera un senso di abbandono, malinconia, tristezza e solitudine. Non è vero quel che si dice, che una distanza materiale non potrà mai separare e che se si desidera essere accanto a qualcuno che amiamo possiamo esserci. Certamente le persone a noi care, pur se lontane, saranno sempre nel nostro cuore, e avremo modo di far sentire il nostro affetto anche se separati dalla distanza, di fatto però chi vive questa condizione non può sentire il calore di un abbraccio, il tocco di una carezza, non può dare e non può ricevere le piccole attenzioni quotidiane che fanno bene al cuore.
Ci sono persone a cui puoi dare un valore ed altre che valori non hanno. Curati delle prime ti aiuteranno a diventar migliore, usa le seconde come “esempio” di fronte a chi ti chiede che cosa sia la “povertà d’animo”!
Sentirsi in bilico tra la realtà e l’illusione, sentirsi sospesi tra il cielo e le stelle senza nulla che ti sorregga, sentirsi soli come le foglie d ‘ autunno su un albero spoglio, sentire il cuore che batte in un corpo che non è il tuo ma che ami. Prendere il volo e sentirsi libera da tutto ciò che ti tormenta e ti rattrista, lasciando un mondo, che credevi essere il tuo, senza guardarti indietro. Sparire. Volare. Libera.