Tommaso Gattai – Televisione
Nessun giornale, telegiornale o ente di propaganda mai potrà dirmi chi è il mio nemico, né tantomeno deciderlo per mio conto.
Nessun giornale, telegiornale o ente di propaganda mai potrà dirmi chi è il mio nemico, né tantomeno deciderlo per mio conto.
Sei parole possono valere un libro.
Recitare è essere reali, onesti il pubblico non ti ama o non si identifica in te solo perché hai un bel viso o un bel corpo…
Un’immagine impressa non potrà mai trasportare l’emozione come la memoria di uno sguardo.
La televisione è puro terrorismo. La parola scompare, e con la parola ogni possibilità di riflessione.
Squallido sciacallaggio televisivo, la tv induce le masse a scagliarsi contro le tragedie, a dividere le persone tra colpevolisti e innocentisti! Perché tolleriamo ad un cardiopatico l’infarto, ad un alcoliozzato la cirrosi, ad un non vedente compassione,e giudichiamo imperdonabile, improrogabile il comportamento di una donna che ha problemi mentali? Con feroce cinismo sfamiamo la nostra torbida curiosità, aspettando la prova regina. In verità assistiamo con malata passione a questo drammacome un romano seduto in un circo che aspetta la bestia che uccida il gladiatore! Io non giustifico nessuno, ma nessuno può erigersi giudice su misfatti scaturiti dal complesso e imperscrutabile comportamente del cervello! Che Dio ci aiuti ad essere perspicaci, e compassionevoli!
Ritengo Colpevoli tutte le fonti d’informazione per la drastica situazione sociale dell’uomo Questi mass media oggi influenzano Lo stato d’animo dell’uomo Proponendo immagini che altro non sono Che disgrazie, sciagure, omicidi, problematiche. Avversità, adulteri, situazioni sociali drastiche, eccetera. Per questo non meravigliamoci che il mondo, va incontro alla normalità del male. Perché ogni giorno esso ci viene proposto.