Gigi Proietti – Televisione
La televisione è un apparecchio che ha trasformato la cerchia famigliare in un semicerchio.
La televisione è un apparecchio che ha trasformato la cerchia famigliare in un semicerchio.
Passiamo da una fine del mondo all’altra, e dopo quella dei cosiddetti maya, un’altra notizia impazza sul pianeta terra, “la profezia del papa nero” senza renderci conto… che il mondo intorno a noi è finito, in quale apocalisse crediamo, o crediamo di dover credere, se affacciandoci alla finestra, e guardando un semplice tg, l’apocalisse la si vive ogni giorno.
La tv vista da questa parte dello schermo non è poi così malvagia come sembra: proietta solo la vita là fuori, è buona o cattiva né più né meno del mondo reale. È la più grande opportunità offerta dalla tecnologia moderna di osservarci per come realmente siamo.
Per essere eccezionali bisogna mascherarsi da normali, abbassarsi al gradino più basso, corteggiare senza pudore le casalinghe.
L’unico mezzo liberale capace di incatenare le idee dell’uomo, la televisione!
Per un sentimento profondo non basta l’apnea, serve tempo.
Trovo la televisione davvero molto istruttiva. Ogni volta che qualcuno mette in funzione l’apparecchio, me ne vado nell’altra stanza a leggere un libro.