Oliviero Amandola – Tempi Moderni
Siamo tutti estranei e lontani, allo stesso tempo, amici e vicini. Tutto, nel breve spazio che un tasto in questo tempo ci concede.
Siamo tutti estranei e lontani, allo stesso tempo, amici e vicini. Tutto, nel breve spazio che un tasto in questo tempo ci concede.
Su Facebook, vedo molte foto profilo con cappelli da babbo Natale in testa. Ecco, io li sostituirei con dei coloratissimi preservativi magari dotati di lucine colorate. Fa festa. Anche le teste di cazzo hanno diritto al panettone.
La trasgressione ha spazzato via le emozioni più belle, attraverso le quali si aggiungeva moltissimo alla trasgressione.
Ognuno di noi, con la complicità di un sistema istituzionale in gran parte sbagliato, tende a soddisfare il proprio “particulare”, salvo poi indignarsi quando vede l’effetto della sommatoria di tutti gli egoismi individuali.
Ho nostalgia di una lettera scritta a mano, ormai i tasti del computer hanno eliminato l’individualità della propria grafia.
Il male di questa epoca è che sono poche le persone che trattano gli altri come tratterebbero loro stessi.
Al mondo non ci sono che due modi di fare carriera: o grazie alla propria ingegnosità o grazie all’imbecillità altrui.