Angela Mori – Tempi Moderni
È un’epoca la nostra dove le leggi sono fatte e poi distrutte e di fronte ad esse siamo tutti uguali, quindi fatti e distrutti da chi fa le stesse leggi.
È un’epoca la nostra dove le leggi sono fatte e poi distrutte e di fronte ad esse siamo tutti uguali, quindi fatti e distrutti da chi fa le stesse leggi.
C’è crisi di persone vere, di sincerità, di affetto, ma soprattutto c’è crisi di “valori”. Tempi moderni? No tempi “poveri” d’anima.
Al giorno d’oggi la macchina risparmia-fatica più popolare è ancora un marito pieno di soldi.
La fine del mondo? O c’è o non c’è, mal comune e mezzo gaudio! Tanto, la fine del mondo la stiamo già vivendo, creata dalla logica del potere che ha ristabilito plebe, vassalli, valvassini e valvassori, feudi e feudatari, conti che detengono terre e servi assoggettati e soverchiati che vi lavorano i cui profitti sono ripartiti “cinque parti e una parte” come diceva mio nonno che ha vissuto la guerra.
Nessuno guarda da solo un tramonto, perché tutto a questo mondo aspetta elogi.
Più passa il tempo, più mi duole la schiena. Sarà che conosco sempre più gente che è abituata a colpire alle spalle.
L’amore vero non vive sui social network. Le persone non vanno immaginate, ma vissute.