Angela Mori – Tempi Moderni
È un’epoca la nostra dove le leggi sono fatte e poi distrutte e di fronte ad esse siamo tutti uguali, quindi fatti e distrutti da chi fa le stesse leggi.
È un’epoca la nostra dove le leggi sono fatte e poi distrutte e di fronte ad esse siamo tutti uguali, quindi fatti e distrutti da chi fa le stesse leggi.
L’esperto lo si riconosce dal fatto che contraddice il dilettante anche quando quest’ultimo ha ragione.
Certo eravamo giovani, eravamo arroganti, eravamo ridicoli, eravamo eccessivi, eravamo avventati, ma avevamo ragione.
Quando si mette in questione la cosiddetta avalutatività della scienza e si dice che la scienza è ideologica, si dice un’idiozia. La scienza come tale non è né capitalistica né comunistica, né feudale, né borghese. Ciò che può essere capitalistico o comunistico è l’uso della scienza. La scienza è neutrale; lo scienziato può anche non esserlo.
Facebook, così come Twitter, è diventato in brevissimo tempo un grande mezzo di comunicazione, una forma stupenda di linguaggio universale; vengono pubblicati link, pensieri personali, video, foto e tant’altro. Quel che conta penso è proprio il “saper comunicare” e l’errore più grande sta proprio nella “convinzione” e quindi nella”illusione” di alcune persone che credono di formarsi il carattere e la personalità solo attraverso il “Social Network” evitando così di percorrere la “vera strada” che la vita ci ha donato.
I giovani d’oggi sono spaventosi. Non hanno assolutamente nessun rispetto per i capelli tinti.
Rimpiango il tempo in cui, scrivendo una lettera, la persona amata, nel leggerla, entrava nel profondo della tua anima.