Annamaria Crugliano – Tempi Moderni
Lei: da quanto tempo è che stai sul social network?Io: da un annolei: quindi non è da cinque minuti che spari cavolate è di più!
Lei: da quanto tempo è che stai sul social network?Io: da un annolei: quindi non è da cinque minuti che spari cavolate è di più!
Vorrei potessi amarmi come fa un gigante, ma pensandoci non servirebbe a farmi amare tanto…
Questi giovani d’oggi! Non credono a niente. Noi alla loro età eravamo pieni di delusioni.
La vera prigione è nella tua testa, dove tu racchiudi pensieri inespressi .
Gli aztechi sacrificavano delle vite umane e si cibavano della carne delle vittime per paura che la luce del sole si affievolisse; noi ci illudiamo di non essere vittime sacrificali solo perché i potenti hanno di meglio da mangiare delle nostre membra, ma essi temono l’oscurità ed il loro potere brilla più del sole, ai loro occhi.
Per ottenere il meglio devi abusare non dipendere anche se dopo ci si sente bastardi. Per conservare il meglio devi dipendere non abusare anche se dopo ci si sente stracci.
Mi dissero che esistevano due occhi d’un misto di luce e pianto che solo essi sarebbero stati amore per me, vedendomi miracolo… Ma chiamano forse miracolo ciò che esce dai tuoi occhi? Ed essi possono nutrire coi loro colori smarriti e sudati d’intenso? Gli sguardi del sole hanno gettato su di te, ti hanno fatto per elencarti tra le cose più belle e perdute! Dove immagini di poggiare la tua bocca quando parli ad una donna? Oh! Quali pene immaginarie devono essere i tuoi baci! Tu che mi osservi come una creatura più grande che mi abbandono all’unica vita che conosco, tocca le mie ali di farfalla indifesa nella morte!. Forse pregando Dio l’amore passa, anche se nessuno dovrebbe osare pregare di non amare… Allora che Dio t’ispiri amore nei miei confronti.