Walter Di Gemma – Tempi Moderni
Di fronte a certe cose non ho più parole, solo parolacce.
Di fronte a certe cose non ho più parole, solo parolacce.
Le finte passioni vedono tramontare l’alba.
Ci sono espressioni che non vanno dette ma comprese, e chi non è in grado di capire non vale la pena parlare.
Concediamoci sempre il beneficio del dubbio, e cioè, il dubbio di essere imbecilli.
Il fanatismo consiste nel raddoppiare gli sforzi quando si è dimenticato l’obiettivo.
L’uomo moderno ha la coscienza di “prodotto-sociale”. L’incompletezza biologica rimane istintiva e demograficamente senza senso di “appartenenza”, perché la nostra posizione nella società, basata sul consumo, si disinteressa della nostra origine e si basa solo sul “quanto-guadagno”.
Sono molte le persone capricciose, pronte ad accusarti e ad offenderti solo perché non sei sempre a disposizione, quasi tu fossi un servo che deve loro ogni servigio e senza alcuna ricompensa, nemmeno un semplice e amichevole “grazie”. Non si tratta sempre di cattive persone; hanno solo una fame arretrata di affetto e di attenzioni che da troppo tempo non hanno ricevuto. Basta saperle distinguere e usare, se possibile, un po’ d’indulgenza e di comprensione. A differenza di altre che per natura, nonostante abbiano sempre ricevuto attenzioni e affetto, non riescono proprio a smettere di essere stronze.