Albert Einstein – Tempi Moderni
Tutto il nostro lodato progresso tecnologico – la nostra molta civiltà – è come la scure nella mano di un criminale patologico.
Tutto il nostro lodato progresso tecnologico – la nostra molta civiltà – è come la scure nella mano di un criminale patologico.
Nel mondo contemporaneo c’è una gran fretta e l’uomo commette una serie bestiale di fesserie ad una velocità incredibile; ecco perché la pigrizia è diventata una rara virtù.
L’emozione della prima volta all’iscrizione su Facebook: tutto nuovo, tutto così elettrizzante. La novità si sa rende l’uomo ladro, ma purtroppo non è mancata la delusione dietro l’angolo: tutte queste maschere, tutta questa falsità, l’arrivismo e il cinismo del protagonismo, essere qualcuno conta più dell’essere vero, un mondo assurdo, un mondo che non fa per me.
Una vita che miri principalmente a soddisfare i desideri personali conduce prima o poi a un’amara delusione.
Un bambino che oggi stringe il cellulare, non sarà mai il bambino che ieri stringeva un pulcino.
Facebook non è che un esemplare strumento di amplificazione delle manie di protagonismo e di controllo degli individui.
Bar e piazze di provincia sono diventati mercatini del pettegolezzo!