Enzo Biagi – Tempi Moderni
La mia generazione trovava eccitante leggere un’edizione della Divina Commedia con le illustrazioni del Doré. Adesso sui muri c’è scritto “culo basso bye bye”. Capisce che è un po’ diverso?
La mia generazione trovava eccitante leggere un’edizione della Divina Commedia con le illustrazioni del Doré. Adesso sui muri c’è scritto “culo basso bye bye”. Capisce che è un po’ diverso?
Oggi la tortura non è l’amore, ma la convinzione di cercare per trovare qualcosa che non esiste.
Sarebbe non solo bello, ma anche molto utile e positivo se genitori e figli o docenti e allievi si scambiassero i ruoli gli uni con gli altri per almeno una volta nella vita.
L’uomo è l’unico essere vivente nell’universo che preferisce autoestinguersi in nome di ciò in cui crede davvero: il denaro.
Nei tempi odierni amare gareggia in competizione con la paura, ebbene si, la paura che l’amore sia tutto un fallimento.
C’è talmente crisi di sentimenti che la gente pur di non rischiare lascia il cuore fuori da tutto.
Che cos’è la normalità se non un’onvezione dell’uomo che ci omologa tutti?