Charles Bukowski – Tempi Moderni
Le due più grandi invenzioni dell’uomo sono il letto e la bomba atomica: il primo ti tiene lontano dalle noie, la seconda le elimina.
Le due più grandi invenzioni dell’uomo sono il letto e la bomba atomica: il primo ti tiene lontano dalle noie, la seconda le elimina.
Siamo circondati da morti, che ricoprono ruoli di potere perché per ottenere questo potere è necessario che essi muoiano. I morti sono facili da trovare, sono tutti intorno a noi; il difficile è trovare i vivi.
La gente è fortunata. Le piace tutto: coni gelati, concerti rock, cantare, ballare, odio, amore, masturbazione, panini col wurstel, balli folk, Gesù Cristo, i pattini a rotelle, lo spiritualismo, il capitalismo, il comunismo, la circoncisione, i fumetti, Bob Hope, lo sci, la pesca, l’omicidio, il bowling, i dibattiti. Tutto. Non hanno molto, perché non si aspettano molto. Ma sono una grande banda.
Il codardo è uno che prevede il futuro. Il coraggioso è privo d’ogni immaginazione.
Dove sono finiti quei gesti carini che si riservavano a quella persona che per noi era davvero speciale. Quelli che si facevano senza l’aiuto di WhatsApp oppure di Facebook. Era bellissimo quando qualcuno ci rincorreva senza tempestarci di messaggi. Quando dimostrava tutto ciò che sentiva in poche e semplici mosse. Erano i tempi in cui i fatti erano al primo posto e contavano ancora più delle parole. Adesso veniamo ricoperti di troppe parole non sentite, di promesse non mantenute e di corteggiamenti freddi e virtuali.
Penso spesso a coloro che ci succederanno, quando si renderanno conto del mondo di merda che gli abbiamo lasciato in eredità.
Più una città è immensa e più sembrano piccoli gli uomini.