Patrizia Luzi – Tristezza
La cattiveria più grande che si possa fare nella vita è calpestare il cuore di chi si è amato fino a poco prima della fine di un’amicizia o di un amore.
La cattiveria più grande che si possa fare nella vita è calpestare il cuore di chi si è amato fino a poco prima della fine di un’amicizia o di un amore.
La nostra infelicità è dovuta dall’incompiuto in cui viviamo e dal riflesso dell’Infinito a cui aneliamo.
Le lacrime non fanno rumore, ma lasciano un boato nell’anima.
Il paradosso dell’ipocrisia non smette mai di stupire e di indignare.
Da oggi in poi tutte le prossime volte ti amerò, come se non potessi farlo mai più.
Più insegui e più non raggiungi, più cerchi e più non sei cercato, più ami e più sai di soffrire.
Il dolore è il rompersi del guscio che racchiude la vostra intelligenza.
La nostra infelicità è dovuta dall’incompiuto in cui viviamo e dal riflesso dell’Infinito a cui aneliamo.
Le lacrime non fanno rumore, ma lasciano un boato nell’anima.
Il paradosso dell’ipocrisia non smette mai di stupire e di indignare.
Da oggi in poi tutte le prossime volte ti amerò, come se non potessi farlo mai più.
Più insegui e più non raggiungi, più cerchi e più non sei cercato, più ami e più sai di soffrire.
Il dolore è il rompersi del guscio che racchiude la vostra intelligenza.
La nostra infelicità è dovuta dall’incompiuto in cui viviamo e dal riflesso dell’Infinito a cui aneliamo.
Le lacrime non fanno rumore, ma lasciano un boato nell’anima.
Il paradosso dell’ipocrisia non smette mai di stupire e di indignare.
Da oggi in poi tutte le prossime volte ti amerò, come se non potessi farlo mai più.
Più insegui e più non raggiungi, più cerchi e più non sei cercato, più ami e più sai di soffrire.
Il dolore è il rompersi del guscio che racchiude la vostra intelligenza.