Patrizia Luzi – Tristezza
La cattiveria più grande che si possa fare nella vita è calpestare il cuore di chi si è amato fino a poco prima della fine di un’amicizia o di un amore.
La cattiveria più grande che si possa fare nella vita è calpestare il cuore di chi si è amato fino a poco prima della fine di un’amicizia o di un amore.
Tesoro, se ogni cosa che dico pensi sia rivolta a te, o hai la coscienza…
Grazie a te che sei andato via, grazie ma poi sarebbe pura follia fare l’amore un’altra volta insieme a te. Non serve, non conviene, grazie a te che non sei più mio, grazie perché sarai per sempre poesia. Perché nell’arco di una sera un sogno non si avvera, perché ho bisogno di una vita da rivivere. Grazie a te che sei andato via, grazie ma poi sarebbe pura follia fare l’amore con qualcuno che non c’è, non serve a stare bene…
Lascia che il dolore maturi il suo tempo. Cadrà a terra come le foglie d’autunno. Il vento lo spazzerà via e l’inverno lo congelerà, lasciando spazio a una nuova primavera…
Non sono solo io: tutti gli uomini sono delusi nelle loro speranze, ingannati nella loro attesa.
Tutti abbiamo avuto i nostri momenti di debolezza, dove magari abbiamo fatto anche cose riprovevoli,…
Vorrei dire a chi mi cerca solo se ha bisogno, a chi mi ha detto “io ci sarò sempre” e invece mi ha abbandonato, a chi non ha saputo apprezzare il mio cuore ma al contrario me l’ha spezzato, ai falsi amici e a tutti quelli che mi sparlano dietro, che vadano pure a farsi fottere.