Michele Sannino – Tristezza
La vita con te non è stata gentile, regalandoti tanti schiaffi, perché è dura con chi è forte. Non nasconderti, sii fiero di piangere, perché le lacrime rivelano un cuore buono e vero.
La vita con te non è stata gentile, regalandoti tanti schiaffi, perché è dura con chi è forte. Non nasconderti, sii fiero di piangere, perché le lacrime rivelano un cuore buono e vero.
Volta le spalle se soffri e se devi elemosinare una un po’ di attenzione, fallo, perché chi fugge dalle ingiustizia troverà sempre un angelo che gli tende la mano.
Guardati e non piangere. Non rendere ruggine le tue lacrime. Non dar loro la forza di scavare su di te segni indelebili del loro passaggio. In alto lo sguardo. La pioggia scende. Lava via la sofferenza dal tuo cuore ancora scoperto.
Le persone non capiranno mai fino in fondo quanto veramente ti ho amato, e se ancora oggi ti dedico frasi, se ancora oggi dico che mi manchi e che con te è andato via un pezzo del mio cuore, è perché la tua assenza brucia ancora. Brucia da star male, da non riuscire a smettere di pensarti. Brucia da arrivare a pensare che vivere sia quasi inutile.
Ci sono porte che mai si dovrebbero aprire, e molte che restano socchiuse e mai chiuse. Ci sono porte che ti aprono scenari che incantano per quello che ci mostrano, e non tutto riusciamo a vedere, perché siamo presi dalla paura, o vigliaccheria, siamo più propensi al male che al giusto, ci rifiutiamo avvolte di accettare il cambiamento che si presenta in tante forme come quelle cose che ai nostri occhi possono essere anche bellissime ma la scarsa fiducia in noi stessi ci fa dire che bello ma non lo rifiatiamo lo lasciamo lì.
Lei amava molte cose e persone, ma da lontano. Non consentiva a nessuno di avvicinarsi tropo. Viveva con la paura che qualcuno le portasse via il caos della sua solitudine.
Voglio volare. Aggrappandomi alle nuvole, e volteggiare nei vuoti giocando col vento che mi fa volteggiare come una foglia. Vorrei.