Cinella Micciani – Tristezza
Più il dolore è lacerante, più chiede un rispettoso silenzio.
Più il dolore è lacerante, più chiede un rispettoso silenzio.
Triste, le cose torneranno mai come prima?
Lascio accesa la candela perché bruci ogni pensiero di tristezza prendo la mano della gioia e mi riempio della sua energia, una carezza sento, un brivido lungo la schiena, l’invisibile luce mi abbraccia, ora è pace.
Nessuno può farti più male di quello che fai tu a te stesso.
Se tu potessi prendermi tra le braccia ogni volta che ho bisogno di te, rinuncerei a camminare.
Trascorriamo giorni di illusoria felicità bloccati nella prigione delle vecchie emozioni piangiamo gridiamo ma nessuno ci ascolta.
Quanti ottimi avvistatori dei tuoi errori, ma quanti ciechi al tuo dolore!