Lucia Griffo – Tristezza
Carezza da assaporare un giorno: verrà.
Carezza da assaporare un giorno: verrà.
Uno specchio non potrà mai mostrare tutto ciò che sono. Non scorrono che gocce di luce riflesse in una smorfia di dolore, celano tristezza e si posano su un sorriso malinconico.
Il mio sfogo sta nell’ascoltare musica, piangere e scrivere… scrivere i miei pensieri e le mie paure, cosicchè io possa riflettere e riuscire a ritornare a sorridere.
Le lacrime che non escono quando si ha voglia di piangere restano fermentando dentro fino al prossimo pianto.
Molta gente è infelice perché indifferente a tutto, altri lo sono perché non riescono ad essere indifferenti a nulla!
Un fratello mi chiamò per aiutarlo nel suo dolore, misi il mio nella tasca dell anima e corsi a soccorrerlo.
Spesso si è costruttori di “dolore inutile” per sentirsi vivi… ma si tende a ignorare quello vero… che “scuoia” l’anima ma la rende così limpida da abbagliare…