Rita Marianna Monterosa – Tristezza
Il paradosso dell’ipocrisia non smette mai di stupire e di indignare.
Il paradosso dell’ipocrisia non smette mai di stupire e di indignare.
È una vita al confine la mia. Costantemente in cerca del mio baricentro, annaspo in questo grigiore che mi fa desiderare di cadere.
Capita che i miei pensieri siano tristi, ma la mia anima cerca sempre la luce.
Le lacrime di malinconia non assomigliano a quelle di dolore.
Non ha alcun senso essere se stessi, quando non si piace a nessuno, altrimenti sarai destinato a rimanere sempre solo.
Un dolore non occorre che faccia rumore per avere valore.
Portami via da questa solitudine che mi avvolge come una goccia di pioggia nel ghiaccio non riesco più a vedere il mio viso è una nuvola il mio cuore sconfitto dal vento e dalla pioggia. Portami via con te al mare tienimi per mano ti aiuterò a sorridemaure e per farti piacere ti donerò una scala che arriva al cielo dove i tuoi occhi vedranno l’infinito. Le stelle ci faranno compagnia sarà un concerto di suoni e luce un connubio di sensazioni mai provate che innamora l’anima.