Francesca Alleva – Tristezza
Una delle domande più difficili a cui rispondere è “come stai?” quando non vorresti pensarci nemmeno tu.
Una delle domande più difficili a cui rispondere è “come stai?” quando non vorresti pensarci nemmeno tu.
Esci sole, ti prego. Voglio che asciughi le mie lacrime.
Forse è più duro perdere qualcosa di caro, piuttosto che non averlo mai avuto. Ma se avessi deciso di non dare neanche un’occhiata a quella grande favola, non avresti neppure saputo cosa ti saresti perduto.
Non lasciarti rattristare dalle tue rughe ma lasciale al tempo.
Le lacrime si erano confuse con la pioggia, ma il dolore del suo cuore con cosa poteva confondersi?
Ci sono giorni in cui dalla bocca ti escono sorrisi malgrado intorno al cuore tu abbia del filo spinato.
La gioia sfoggiata tace profonda tristezza.
Esci sole, ti prego. Voglio che asciughi le mie lacrime.
Forse è più duro perdere qualcosa di caro, piuttosto che non averlo mai avuto. Ma se avessi deciso di non dare neanche un’occhiata a quella grande favola, non avresti neppure saputo cosa ti saresti perduto.
Non lasciarti rattristare dalle tue rughe ma lasciale al tempo.
Le lacrime si erano confuse con la pioggia, ma il dolore del suo cuore con cosa poteva confondersi?
Ci sono giorni in cui dalla bocca ti escono sorrisi malgrado intorno al cuore tu abbia del filo spinato.
La gioia sfoggiata tace profonda tristezza.
Esci sole, ti prego. Voglio che asciughi le mie lacrime.
Forse è più duro perdere qualcosa di caro, piuttosto che non averlo mai avuto. Ma se avessi deciso di non dare neanche un’occhiata a quella grande favola, non avresti neppure saputo cosa ti saresti perduto.
Non lasciarti rattristare dalle tue rughe ma lasciale al tempo.
Le lacrime si erano confuse con la pioggia, ma il dolore del suo cuore con cosa poteva confondersi?
Ci sono giorni in cui dalla bocca ti escono sorrisi malgrado intorno al cuore tu abbia del filo spinato.
La gioia sfoggiata tace profonda tristezza.