Francesca Alleva – Tristezza
Una delle domande più difficili a cui rispondere è “come stai?” quando non vorresti pensarci nemmeno tu.
Una delle domande più difficili a cui rispondere è “come stai?” quando non vorresti pensarci nemmeno tu.
Il mio più grande rimpianto è di aver sofferto per abnormi sciocchezze, credendole abnormi disdette.Sono morta dentro tante volte per degli stupidi graffi.
Sono momenti che purtroppo non si dimenticano, mancano proprio le parole e il non poter far niente per tornare indietro ci distrugge l’anima, facendoci cadere il cuore in frantumi… vicina al dolore delle famiglie delle povere vittime vi stringo in un forte fortissimo abbraccio!
Solitudine… dimora costante, perpetua e obbligata della mia anima.
A volte le persone sono più forti al mattino, perché sono quelle che piangono di notte.
La luna piena è come uno specchio che riflette le anime confinate nell’inconscio o semplicemente nell’ombra di una sguardo.
Finalmente ho capito. Il mio concetto di essere solo non significa essere senza persone intorno, ma essere senza avere accanto a me la donna che amo. Posso essere in piazza del Duomo a Firenze, sarei comunque solo. E visto che sei tu la donna che amo, solo significa essere in qualsiasi posto e con chiunque senza te al mio fianco.