Alessandro Ammendola – Tristezza
Un addio spesso si prende le tue lacrime, senza mai trascurare il cuore.
Un addio spesso si prende le tue lacrime, senza mai trascurare il cuore.
È da un po’ di mesi che non guardo il cielo, ho timore ad alzare gli occhi, guardo avanti senza rincorrere sogni.So che se anche c’è il sole, non mi scaldano né sogni né emozioni.Ci sono mille stelle belle ma ora non vedo nulla, sono in un momento di foschia.Oh vita che hai reso tremante il mio cuore, dammi nuovi colori, nuovi tesori da custodire… ridonami gioia da regalare ancora.
Anche una sola lacrima ingiusta è in grado di far traboccare l’universo.
Sono nato per la notte… e lei per me.
Solitudine… alle volte mi ritrovi, svestita e fragile.Ed io ti lascio fare di me un essere… debole e stanco,che non ha più voglia di vivere, e provo ad odiarti.Solitudine… alle volte te ne vai…e nonostante tutto, tu per me rimani un desiderio.Lo sò… lo sò… mi contraddico,ma devo amare me, per quel che sono!
A volte ti prende la tristezza e nessuno riesce a capirti o a leggerti solo chi ama forse riesce a vedere un sorriso triste o un discorso poco serio, cerchi sempre di nascondere la tristezza i dubbi e i cattivi pensieri, anche se cerchi di pensare positivo non riesci perché nessuno ti capisce in quei momenti vorresti solo la persona che reputi speciale e che ami, che ti stringesse forte in un abbraccio e ti dicesse “ci sono io con te non sei sola sorridi perché il tuo sorriso e musica per me”
Giudicare una persona senza nemmeno conoscerla non la definisce. Ti definisce.