Alessandro Ammendola – Tristezza
Un addio spesso si prende le tue lacrime, senza mai trascurare il cuore.
Un addio spesso si prende le tue lacrime, senza mai trascurare il cuore.
Viviamo in un mondo, dove il sesso è un ideale e Innamorarsi una vergogna.
Ho sofferto per le piccole cose, per delle parole di troppo, dei saluti non fatti, delle attenzioni non date. Ho riso per cose sciocche con le persone più care, con le quali non serve parlare ci basta uno sguardo per capirci. Ho sbagliato e rimediato e ho sbagliato e pagato. Ho pagato spesso anche colpe non mie e sentenze non dimostrate, ma in tutto questo c’è una cosa che non ho mai perso: la mia dignità!
Arriva un momento in cui più che voglia di felicità, si desidera un po’ di tranquillità.
Lascia fluire le tue ansie sul mio petto, coi battiti del mio cuore saranno disperse e tu sarai al sicuro!
Si esce quando piove. Senza musica. Senza ombrello. Senza forze. Senza lasciar tracce di felicità. Per puro masochismo.
Mancanze. Quando, da difetti, diventano assenza. E non è la stessa cosa parlare di nostalgia, né di malinconia. Sono asportazioni, amputazioni di vita. La nostalgia provoca tenerezza. Le mancanze provocano dei vuoti. Le mancanze sono ferite.