Agostino Mauriello – Tristezza
La lacrima è figlia della verità.
La lacrima è figlia della verità.
Il passato fa male pensarlo, guardarlo, riviverlo: le immagini dolci e felici per la nostalgia e la malinconia che sprigionano, le immagini aspre e dolorose per il ricordo delle sofferenze.
Non posso credere che tu non pensa a me come faccio io con te…non posso credere che tu non possa ricordare tutto quello che abbiamo passato insieme…non posso credere che tutto sia successo proprio a me.Ora posso solo sperare che un giorno se pure lontano, tu possa voltarti indietro e dire di aver sbagliato tutto.
Non sempre l’infelicità deriva dagli errori, ho conosciuto persone che ne hanno commessi tanti e si sono ritrovati felicissimi!
Ho la sensazione di aver smarrito l’anima da qualche parte, o forse si è impantanata nel cuore selvaggio della donna che amai, tutte le volte che incrocio i suoi occhi, il suo corpo il suo profumo è come se me la restituisse (l’anima) ed io in quei momenti mi sento dolorosamente integro.
Chissà se riuscirò mai a perdonare me stessa, per il male che mi sono inflitta amandoti.
È devastante sentirsi soli nel momento del bisogno, rendersi conto che niente e nessuno ti aiuterà e doversi affidare esclusivamente alle proprie forze mentre intorno a te l’indifferenza innalza barriere su barriere allontanandoti da ciò che pareva a portata di mano.