Vera Santoro – Tristezza
Quante volte ho nascosto le lacrime dietro un sorriso, quante volte ho ingoiato parole che avrei voluto urlare per paura della solitudine, per capire che ora sono ancora più sola.
Quante volte ho nascosto le lacrime dietro un sorriso, quante volte ho ingoiato parole che avrei voluto urlare per paura della solitudine, per capire che ora sono ancora più sola.
Spesso le urla che fanno più male sono quelle pronunciate sottovoce.
L’uomo del circo si guarda allo specchio mentre lentamente dal viso toglie il trucco e quando lo sorprende la notte, si spoglia di tutto: delle risa, dei sogni, delle gioie e dei dolori in una fredda lunga e buia notte che da tempo cerca colori.
E poi ci sono quei momenti che vorresti gridare e dire basta quei momenti in cui neanche l’arcobaleno ti sembra più a colori!
Bisogna piangere, bisogna far uscire quel dolore dal proprio corpo, altrimenti ti divora tutto ciò che di buono ti rimane dentro. Bisogna piangere, ti salva l’anima.
Perché gli uomini sono tristi? Perché hanno idee distorte e atteggiamenti sbagliati.
Se la tristezza è troppa e non ti permette di trovare sollievo in niente, alza la testa e guarda il cielo. Vedrai che tra poco sentirai il tuo cuore sorridere e lasciarsi toccare da un reciproco sentimento di affetto e stima tra te e le stelle che illuminano le tue notti e danno un senso più realistico ai tuoi sogni.