Maria Viola – Tristezza
Non esiste antidoto per il dolere, ti strazia dentro anche se lo nascondi.
Non esiste antidoto per il dolere, ti strazia dentro anche se lo nascondi.
Rarità è essere se stessi.
Ripenso alle cose che ho detto e che ho fatto. Non sono capace di cancellare.
Mi fermo spesso a guardare il cielo, perché oltre alle nuvole ammiro il sole.
Ma non vivo, tiro avanti. Ho smesso di vivere da quando ho finito di sognare. La morte è arrivata anzitempo per me, non quella vera purtroppo che mi avrebbe sollevato, se non altro, dal soffrire come soffro, bensì quella che arriva in anticipo, la peggiore, la più sciagurata che ti costringe ad assistere di minuto in minuto al tuo disfacimento progressivo.
Aspettare una parola da chi dell’orgoglio ne fa una ragione di vita, è come aspettare un treno da un binario morto.
Il pianto può durare una notte intera, ma il mattino porta con sé la vita.