Anna Rijtano Mallus – Tristezza
Ci sono giorni in cui vorrei solo dormire. Rifugiarsi nel sonno per non pensare, per non udire lo scandire del tempo. Dormire per sfuggire alla mediocrità della gente, alla squallida realtà.
Ci sono giorni in cui vorrei solo dormire. Rifugiarsi nel sonno per non pensare, per non udire lo scandire del tempo. Dormire per sfuggire alla mediocrità della gente, alla squallida realtà.
Le persone entrano nella tua vita e lasciano il segno. Sia di dolore, di tristezza, di gioia, di felicità. Queste persone restano nel cuore per sempre.
La solitudine ti getta a terra il morale, ma cerca di trovare il lato positivo: ti aiuta a diventare più forte e più sicuro di prima.
La solitudine è la mancanza di avere accanto una persona che ti ama con tutta l’anima.
Solitudine e silenzio mi aiutano a guardarmi dentro; ad ascoltare i passi della vita che camminano sulla strada del cuore.
Il dolore a volte ci toglie il respiro per darci un respiro più forte.
Ci sono due occhi che vomitano lacrime, un mascara nero che sporca il viso ed un maledetto biglietto stropicciato per il tempo e la stanchezza. Dietro ad un filo di un telefono c’è un mare di lacrime. Usami, come non hai fatto con nessun’altra; usa le mie mani, le mie carezze, le mie emozioni, i miei “Ti voglio bene” detti di corsa. Usa tutto ciò che di me hai nelle mani. E non preoccuparti di tutto ciò che distruggi, tanto è mio.