Michela Strega – Tristezza
Sono stanca di fare a botte con la vita, ogni tanto vorrei che si ricordasse anche di darmi una carezza.
Sono stanca di fare a botte con la vita, ogni tanto vorrei che si ricordasse anche di darmi una carezza.
Ci sono lacrime che non riesci ad asciugare, semplicemente perché ti è difficile smettere di versare.
La paura di non essere in grado di affrontare il mondo senza te mi ha impedito di vedere che in fondo ho sempre camminato da sola.
La tristezza è una compagna di viaggio indispensabile in questa vita, è grazie a lei che possiamo apprezzare gli attimi di felicità che viviamo, senza non sapremmo riconoscerli e gustarli.
Non c’è dolore più grande che quello di sapere di essere stati dimenticati da chi diceva di amarti.
Proprio perché ho la capacità di vedere quanto sia straordinaria la vita, odio le sere come questa, in cui non mi è concesso di vivere. Urlo solitario, mi arrabbio e sento un crampo fastidioso nello stomaco, ora che capisco, con tutta la mia anima, cosa significhi non esistere.
Siamo tutti figli dello stesso pensiero, poi c’è chi raccoglie il frutto e usa il seme per una nuova pianta e chi invece prende direttamente la pianta e ne fa suoi i frutti.