Chiara Micellone – Tristezza
Il dolore di un amico o di una persona cara è anche nostro. E proprio come quando i problemi ci crollano sulla testa, restare è una grande prova di coraggio e di amore.
Il dolore di un amico o di una persona cara è anche nostro. E proprio come quando i problemi ci crollano sulla testa, restare è una grande prova di coraggio e di amore.
La cosa più brutta al mondo non è vivere la sofferenza ma vederla negli occhi di altri… e non poter far nulla.
Spesso desideriamo indietreggiare nel tempo e lasciarci ondeggiare dalla leggera e amabile spensieratezza che l’adolescenza donava. Ricordiamo quando desideravamo essere adulti per essere più liberi, poi addolorati comprendiamo quante prigioni comporta quella ambita libertà!
Hai versato lacrime, hai sofferto, hai sentito quel dolore assordante che ti lacerava il cuore. Hai amato, sei stato ferito. Hai creduto nei sogni e sei stato deluso. Ti sei fidato e sei stato tradito. Si! A molti è successo, bene! Fottitene! Hai imparato a resistere, ad affrontare, a crescere e capire che non è sempre facile ma ci si può fare!
La nostalgia della felicità è causa di cronica infelicità.
Che tristezza quando urli a squarciagola che hai la verità e non vieni creduta, perché qualcuno, prima che potessi difenderti, ha sporcato la tua immagine e le tue azioni con la calunnia.
Quando si è molto sofferto, tutto sembra un abuso, ogni sorriso un pugnale, ogni carezza uno schiaffo.