Marco Oliverio – Tristezza
Quando si soffre non si desidera essere capiti, bensì si desidera smettere di soffrire.
Quando si soffre non si desidera essere capiti, bensì si desidera smettere di soffrire.
La famiglia ti aiuterà a crescere, il lavoro ti farà crescere, la morte farà soffrire solo il prossimo.
Nel mondo che immaginavo il suo amore mi dava la forza di andare avanti, di esplorare tutti i miei limiti.Nel mondo della realtà, invece era un’ossessione immensa e totale. Che assorbiva tutte le mie energie, occupava ogni mio spazio.
Perché tanto è inutile arrabbiarsi e dirti che fa male. Allora preferisco stare zitta, e tenermi tutto il dolore dentro, piangere di nascosto e andare avanti, per la mia strada.
Ho perso quella riservatezza che mi caratterizzava. Forse è solo il periodo, forse la primavera. O forse è solo l’ennesima eco del mio corpo che cade nel baratro.
Gli occhi si aprono e il cuore piange.
Un gusto amaro sancisce lo stato d’animo. Epilogo di una incolmabile voglia di vivere, dove manca da tempo il sorriso.